E’ un po’ come la zuppa a vento ma c’è più roba!
Si fa un bel lettino di Vezi’olio nella pentola a pressione e ci si mette a sudare una cipolla rossa, se c’è uno scalognino, un par di spicchi d’aglio, anche tre e si mette a soffriggere sul gasse medio, basso. All’occorrenza si aggiunge uno short di acqua perché non bolla troppo l’olio
In quel mentre si preparano e via via si buttano in pentola in quest’ordine:
– 2 carotine, spelate e tagliate a cubettini piccoli,
– cubettini piccoli piccoli di prosciutto magro (se lo abbiamo)
– 2 gambetti di sedano, tagliato a cubetti
– prezzemolo (tritato), un pizzicotto
– basilico 4-5 fogliette
– 2 patatelle medie o quattro piccolette
– 1 zucchino, se c’è, tagliato a cubetti
– 1 barattolo di fagioli levando mezza acqua (meglio sarebbe averli rinvenuti ieri e cotti noi…)
– 1 barattolo di ceci levando mezza acqua (meglio sarebbe averli rinvenuti ieri e cotti noi…)
Alzare il gasse e continuare ad aggiungere:
– 1 busta di piselli levando mezza acqua (i Bonduelle non mi sembrano male)
– 1 dado
– grattata di pepe
– pizzico di sale grosso (un pizzico)
Si dà una mescolata con delicatezza e si continua con
– mezzo cavolo verza tagliato a stricioline che si aggiunge dopo proprio perché resti in cima.
Molto probabilmente si deve aggiungere un po’ di acqua, si deve intravedere sotto il cavolo ma non deve sommergerlo sennò affoga!
Chiudere la pentola a pressione e far fischiare per 15-20 minuti a mezzo fòo basso.
Se piace un po’ densina allora 20 minuti, i fagioli quasi spariscono, a questo punto si spenge, si apre (io la metto chiusa sotto l’acqua fredda, in 30 secondi smette di soffiare e si può aprire),
Si serve con un giro di Vezi’olio a crudo e un rincarino di pepe bianco.
Volendo si può appollaiare su dei crocchini di pane abbrustolito, oppure il giorno dopo ci si aggiunge del buon pane raffermo e tostato per farci la ribollita!!
E buon appetito, piatto pulito.
Poi… Si va a vento!